venerdì 30 novembre 2012

LA STORIA DELLA MIA VITA



Mio marito

In questo capitolo parlerò di come ho conosciuto il ragazzo che poi sarebbe diventato mio marito.
La Simona di quel periodo non avrebbe mai immaginato che quel ragazzo sarebbe diventato un marito per lei, ma la Simona che scrive adesso lo sa, perché conosce il futuro e sa anche che quel ragazzo sarebbe diventato il padre di suo figlio.

Una sera ero in macchina con la sorella della mia amica e D. e ci stavamo preparando a partire per andare al Mascotte, eravamo ferme che aspettavamo un'altra macchina di amici che venivano definiti Hard Core, io non li conoscevo erano dei ragazzi nuovi che non so in quale modo erano entrati nel nostro gruppo.
Dopo un po' sono arrivati.
Dalla macchina sono usciti due ragazzoni, uno rasato e in apparenza rude e uno ricciolone un po' meno rude. Il ragazzo rasato non parlava mai, e il ricciolone parlava anche per lui.
Il rasato si chiamava D. il ricciolone S.

Quella sera sono venuti con noi al Mascotte. Per tutta la sera, sono rimasti in piedi, immobili, a fissare le persone che ballavano, io pensavo: certo che strani questi Hard Core, probabilmente hanno una regola interna per cui non possono muoversi, né interagire con gli altri esseri umani.
Mi ricordo però una sensazione strana, mi sembrava di averli sempre conosciuti, in particolare D. il rasato, mi sembrava una persona di famiglia, un parente stretto.
Devo dire che D. mi intrigava con quel suo strano comportamento.

E' passato un po' di tempo prima che i due ragazzoni cominciassero ad interagire con noi in modo convenzionale, dopo varie uscite in discoteca, dopo vari viaggi in macchina, hanno cominciato a comunicare e così ho scoperto che abitavano in un paesino in provincia di Cremona molto vicino al mio e che suonavano in un gruppo.
D. era un chitarrista e S. un bassista e stavano cercando un tastierista.
Così mi proposi come tastierista e cominciò la nostra amicizia.

2 commenti: