sabato 15 settembre 2012
LA STORIA DELLA MIA VITA
Ieri non ho scritto niente perché avevo un forte male alla pancia.
Ma adesso prima di iniziare il nuovo capitolo voglio scrivere una frase bella che mi ha resa felice.
Sono andata a trovare l'uomo mio fidanzato che fa i mercatini, e sul suo banco c'era un libro di macrobiotica, l'ho preso in mano e ho letto le prime pagine e ho scoperto un altro uomo meraviglioso che ha abitato questa terra e che adesso ho aggiunto ai miei preferiti uomini della terra, il suo nome è Georges Ohsawa è stato medico e filosofo, ma ecco la frase:
La vita è infinitamente meravigliosa.
Tutti gli esseri (salvo una sola eccezione, l'uomo) vivono felici nella natura, liberi da obblighi verso loro stessi o verso gli altri. Ho vissuto due anni nella giungla indiana e uno nella giungla africana; mai ho visto una sola scimmia, coccodrillo, serpente o elefante che fosse infelice, malato o obbligato a lavorare per gli altri. Tutti i popoli primitivi che qui vivevano erano ugualmente felici prima che fossero assoggettati dai loro 'colonizzatori' , armati di fucili, di alcool, di cioccolata e di religione.
L'unica regola di vita di questi primitivi era che chi non si diverte non mangia.
Capitolo 3
LE DUE SORELLE
Tutto cambia ma noi non cambiamo mai, o meglio cambiamo sempre, ma le cose tra di noi non cambiano mai. Preserviamo questo regno incontaminato perché ci ha salvate e continua a salvarci.
I miei genitori sono stati molto assenti con noi, un po' per il ristorante, e un po' forse perché non erano in grado di allevare due figlie, in qualche modo forse anche loro avevano costruito il loro mondo esclusivo che li ha salvati, ma che non prevedeva l'ingresso di nessun altro.
Così io e mia sorella siamo cresciute praticamente da sole.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ciao Simona, sono tornata da un viaggio e solo ora riesco a mandarti un commento sulla tua storia.
RispondiEliminaLeggendo il susseguirsi delle puntate sono rientrata in contatto con momenti e immagini della mia stessa infanzia,cose dimenticate che sono ritornate grazie a un racconto come il tuo,che sembra svolgersi ora, sembra davvero di vedere un film dentro di noi anzichè all'esterno.
Nonostante tutto quello che puo' esserti mancato tu hai avuto un grande privilegio,hai davvero visitato mondi incantati con la tua rana gigante, e sei anche in grado di comunicarli.
Vorrei darti un suggerimento,tra un capitolo e l'altro scrivi qualche pezzo sugli "uomini meravigliosi" di ogni tempo e luogo che hanno arricchito il tuo animo, come il maestro di macrobiotica di cui hai parlato.
Cara Simona grazie per tutto quello che crei e comunichi.
Molto bello il disegno dell'altro giorno, sembra una principessa su cui scendono gocce di arcobaleno,oppure una regina delle carte o una figura alchemica.
Ti saluto con affetto
Miciotta
Ciao miciotta,
Eliminagrazie per i tuoi commenti, che mi aiutano a continuare con il mio diario.
mi fa sempre molto piacere leggerli, perché sono sempre 'giusti' per me, vicini a quello che sento.
un abbraccio
simona